Specchio, specchio, chi è costui?

A un certo punto, crescendo, capita che ci guardiamo allo specchio e un tizio sconosciuto appare al posto nostro.

Invece di quel bambino così carino e coccoloso, vediamo uno che ci somiglia ma ha il naso un po’ troppo grande, orridi brufoli e ascelle maleodoranti.

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In che strano essere ci stiamo trasformando? Non siamo più bambini ma neppure adulti come si deve.

Compaiono forme inaspettate, e peli un po’ ovunque!

E come se non bastasse il cambiamento avviene anche dentro: le nostre emozioni diventano un groviglio incomprensibile.

Chi siamo? Dove andiamo? Potremo mai piacere a qualcuno?

Un momento va tutto bene e subito dopo niente ha più senso. Che rabbia! Che confusione!

Ma come dovrebbe essere il nostro corpo? Chi lo decide?

La tv? I social network? Modelli e attori della pubblicità? Gli altri ragazzi del nostro gruppo?

E come ci vedono gli altri?

Certo, da un lato è vero che tutti tendiamo a giudicare gli altri da come appaiono, e che gli altri fanno lo stesso con noi.

Ma alla fine l’aspetto fisico delle persone ci dice davvero poco di loro.

La nostra idea di come gli altri vedono noi, poi, è quasi sempre completamente sbagliata!

Parti del nostro corpo di cui ci preoccupiamo in continuazione gli altri non le guardano neanche, mentre notano caratteristiche che nemmeno immaginiamo.

Chiaro, prendersi cura del nostro corpo è molto opportuno: l’igiene è fondamentale per stare bene e in salute, e prendere buone abitudini da ragazzi effettivamente ci aiuterà, adesso e nella vita adulta.

Ma per piacersi e andare d’accordo con sé stessi non serve passare ore a pettinarsi, o a farsi la “tartaruga” sulla pancia come Ronaldo.

Preoccuparsi di apparire belli o, dall’altro lato, non apprezzare qualche parte del nostro aspetto, è naturale per chiunque, ma è una buona idea non esagerare e cercare un equilibrio fra queste due tendenze.

Quello che in noi è “diverso” o ci sembra particolare non sarà affatto un problema, anzi: ci distinguerà e ci farà unici. NON È UN MODO DI DIRE PER CONSOLARSI: SARÀ PROPRIO COSÌ!

Inoltre non è mica finita: sarete molto sorpresi di quanto ancora cambierete: a 14 anni, e poi a 20, a 30... il vostro corpo e il vostro aspetto saranno tutt’altra cosa, una vera sorpresa!

Provate a immaginarvi nel futuro, mettete la vostra previsione in una busta e conservatela. Chissà se quando verificherete ci avrete preso!

Come stai adesso con la paura? Scopri anche le altre parole-chiave!

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